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Nel pieno centro di Milano, la Galleria Deodato Arte continua il suo ciclo di retrospettive sui grandi artisti contemporanei. Stavolta è il turno dello scultore francese Richard Orlinski, pronto a invadere lo spazio di Via Nerino, 1 con la sua “THE WILD ODYSSEY”, in programma dal 21 marzo al 20 aprile, introducendo al pubblico meneghino un’ampia gamma delle opere più rappresentative di Orlinski, che si distinguono per il loro spirito vivace e l’approccio innovativo all’arte pop. Attraverso questa mostra, i visitatori sono invitati a intraprendere un viaggio esplorativo all’interno della cosiddetta “Orlinski Galaxy”, dove l’essenza fiera e feroce degli animali della giungla (specialmente pantere, gorilla e coccodrilli) si fonde con un’estetica pop e spigolosa, quasi dei giocattoli altamente pericolosi.
Infatti, Orlinski, nell’utilizzare materiali diversificati quali alluminio, resina e bronzo, tutti però sempre verniciati con colori molto lucenti, crea un cortocircuito percettivo, e non a caso la sua arte (monumentale) si manifesta al meglio quando viene posizionata in ambienti urbani, consentendo al pubblico di interagire con le opere in maniera diretta e spontanea, e trasformando gli spazi cittadini in gallerie a cielo aperto.
Un elemento di spicco di questa esposizione milanese è la contemporanea l’installazione di un’impressionante scultura di Wild Kong, alta 180 cm e verniciata in un intenso blu Mick, che troverà casa in via Verri 7, al centro del distretto della moda milanese. Questa scultura non solo simboleggia la collaborazione di lunga data tra Orlinski e Hublot, ma diventa anche un punto di incontro visivo che attira l’attenzione di cittadini e turisti, dimostrando come l’arte possa animare e valorizzare gli spazi urbani.
WILD ODYSSEY si preannuncia come un’estrema sintesi dell’artista francese, con la sua capacità di infondere dinamismo e emotività, trasformando la scultura in un oggetto di contemplazione, che va oltre la mera rappresentazione fisica per toccare corde profonde relative al nostro posto nel mondo naturale. Orlinski ci sfida a considerare la nostra vulnerabilità e la nostra forza, riflettendo sulle tensioni intrinseche tra la civilizzazione degli istinti umani e la loro natura intrinsecamente selvaggia. L’opera diventa così un simbolo del percorso umano, un’espressione della continua ricerca di equilibrio tra la nostra essenza più istintiva e il desiderio di trascenderla. Attraverso questo dialogo tra forma e contenuto, Orlinski offre una visione che interpella direttamente l’osservatore, invitandolo a una riflessione personale sulla propria natura e sulle proprie aspirazioni.
La serata di inaugurazione, fissata per il 21 marzo alle 18.30 presso la Galleria Deodato Arte, offre l’opportunità di incontrare personalmente l’artista, permettendo ai partecipanti di immergersi profondamente nel suo mondo artistico e di apprezzare le creazioni più significative della sua WILD ODISSEY.
Richard Orlinski, proclamato l’artista contemporaneo francese più venduto a livello mondiale dal 2015, ha avviato il suo viaggio nell’arte nel 2006, già oltre i 30 anni, guadagnando immediata notorietà con la sua prima opera, un coccodrillo in resina rossa brillante. Questo pezzo è rapidamente diventato un emblema del suo stile unico, caratterizzato da un desiderio incessante di abbattere le barriere artistiche e di rendere l’arte fruibile a un pubblico vasto. Il suo impegno verso questa missione è stato riconosciuto nel 2021, quando è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordre des Arts et des Lettres, un omaggio al suo contributo significativo al panorama artistico francese e internazionale.
