Specchi urbani: l’eredità di Dan Graham a Milano

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Fino al 12 maggio 2024, la Triennale di Milano ospita una mostra dedicata a Dan Graham, intitolata “The Passing Time City”. Questa esposizione, curata da Maurizio Bortolotti, mette in luce come Graham abbia esplorato il rapporto tra spazio urbano e osservatore attraverso le sue opere. L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione con l’Estate of Dan Graham e ai prestiti di diverse gallerie di fama.

Dan Graham, nato a Urbana nel 1942 e scomparso nel 2022, è stato un artista che ha attentamente osservato e interpretato l’ambiente urbano e sociale attraverso il suo lavoro. Con un approccio che intreccia arte e architettura, ha saputo rompere i confini dell’arte concettuale, diventando uno dei precursori di nuove correnti artistiche.

La mostra a Milano presenta tre installazioni principali che invitano il pubblico a interagire e riflettere. All’ingresso del Palazzo dell’Arte, si trova “London Rococo”, un padiglione che era stato originariamente creato per “Sculpture in the City” a Londra. Nel giardino della Triennale, c’è “Sagitarian Girl” del 2008, una struttura che offre uno spazio di riflessione circondato dalla natura. All’interno della Triennale, i visitatori possono vedere video e il modello “Swimming Pool/Fish Pond”, che rappresentano l’evoluzione creativa di Graham dagli anni ’80.

foto Gianluca Di Ioia © Triennale Milano

Le sue costruzioni in acciaio e vetro, come i padiglioni esposti, funzionano come specchi che riflettono e trasformano l’ambiente circostante, coinvolgendo attivamente lo spettatore. Queste opere dimostrano il talento di Graham nel creare spazi che sfidano la nostra percezione della realtà, suggerendo una riflessione sulla natura transitoria del tempo e sulla condizione umana.

Oltre alle installazioni, la mostra esplora il contributo di Graham attraverso testi critici, teoria e sperimentazioni con il cinema, offrendo una panoramica complessiva del suo impatto sulle arti visive.

“The Passing Time City” rappresenta un’occasione importante per apprezzare l’arte di Dan Graham e per riflettere sulle dinamiche della vita urbana contemporanea. La Triennale di Milano, con il supporto di Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano, conferma il suo ruolo di punto di riferimento per l’arte contemporanea, promuovendo un dialogo tra le varie forme di espressione artistica.

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