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L’ADI Design Museum si appresta a ospitare “ORIGIN of SIMPLICITY – 20 Visions of Japanese Design”, un’ambiziosa mostra aperta ieri, fino al 9 giugno 2024, che intende esplorare e celebrare le profonde radici culturali e filosofiche che caratterizzano il design giapponese. L’evento, inaugurato il 22 marzo, è frutto della curatela di Rossella Menegazzo, con il progetto espositivo e grafico firmato da Kenya Hara, e mira a illuminare l’equilibrio tra tradizione e innovazione, elementi distintivi di questa forma d’arte riconosciuta su scala globale.
Attraverso un approccio espositivo innovativo, che vede lo spazio trasformato in una sorta di foresta immersiva, la mostra propone al visitatore un viaggio alla scoperta dell’essenzialità delle forme, dell’eccezionale cura per i dettagli e dell’originalità di ogni pezzo esposto. Oltre 150 opere, alcune delle quali presentate per la prima volta al pubblico italiano, offrono una panoramica rappresentativa del design giapponese, a partire dagli anni Sessanta fino alle più recenti espressioni contemporanee. La selezione in mostra evidenzia non solo l’eccezionale maestria artigianale ma anche l’impegno verso l’innovazione, con un particolare focus sull’uso sostenibile dei materiali e sulla valorizzazione delle tecniche tradizionali.
Il sostegno della Ishibashi Foundation di Tokyo ha permesso di dare vita a questo progetto espositivo, che si inserisce in un dialogo culturale e artistico più ampio tra il design giapponese e quello italiano. Questa sinergia è ulteriormente rafforzata dalla collaborazione con partner d’eccezione come UNIQLO e la multinazionale NTT DATA. UNIQLO, attraverso il suo motto “Simple made better”, riprende e celebra il valore della semplicità, un principio cardine della mostra. NTT DATA, d’altro canto, enfatizza l’importanza dell’avanguardia tecnologica, evidenziando come il design possa essere un catalizzatore di innovazione e qualità.
“ORIGIN of SIMPLICITY” si pone dunque come un punto di incontro tra passato e futuro, dove la tradizione artigianale si fonde con l’innovazione tecnologica, riflettendo la filosofia e l’estetica uniche del design giapponese. La mostra invita i visitatori a riflettere sull’essenza della semplicità e sul suo impatto sulla cultura materiale contemporanea, offrendo un’esperienza immersiva che va oltre l’apprezzamento estetico, per toccare i valori profondi e la sensibilità che caratterizzano la società e la cultura giapponese.