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Il Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea, realizzato da Terna è arrivato alla sua terza edizione.
Il concorso, curato da Marco Delogu, è gratuito ed è aperto a tutti i fotografi, professionisti e amatori, in Italia. I lavori finalisti si potranno ammirare a Palazzo Esposizioni Roma, in una mostra ad accesso gratuito. L’ultima edizione ha visto una massiccia partecipazione di quasi 3.000 iscritti, decretandone anche da questo punto di vista il successo Il tema pensato per quest’anno è “La via dell’invisibile”, in riferimento alle forme di energia invisibili capaci di generare effetti visibili.
L’invisibile è il luogo degli dei, degli antenati, del passato intero. L’invisibile non va cercato lontano. Anzi, c’è la possibilità di non incontrarlo perché troppo vicino. Ognuno di noi ha l’occasione di vedere ciò che è invisibile, ma spesso non ha l’opportunità di condividerlo con il mondo.
L’artista, attraverso la sua opera, riesce a trasformare l’invisibile in arte da condividere con il pubblico. Questo discorso si applica facilmente anche alla fotografia, in quanto i fotografi possono restituire una rappresentazione fedele dei propri percorsi interiori, delle ricerche effettuate e della poetica seguita.
Invisibile è, quindi, il mondo delle emozioni, del pensiero, in ogni forma artistica, scientifica, tecnologica, immaginativa e razionale. In questo Terna, il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale, ha investito le sue risorse, invisibili sono gli elettrodotti progettati e realizzati dal Gruppo, come abilitatore della transizione ecologica, con infrastrutture, spesso invisibili all’occhio umano.
L’edizione del 2024 vuole chiamare a raccolta i fotografi per interpretare il tema complesso “La via dell’invisibile”, con l’intento di contribuire alla crescita della fotografia in Italia, perché essa recuperi la centralità che merita nel sistema contemporaneo delle arti.
I premi sono sempre cinque, Premio Senior, aperto ai partecipanti dai 31 anni in su, il Premio Giovane, dedicato ai fotografi fino ai 30 anni, il Premio Amatori, per i non professionisti, la Menzione Accademia aperta agli studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei settori attinenti al Premio, e ultima ma non ultima la Menzione Opera più votata dalle persone di Terna, aperta a tutte le categorie.
La giuria sarà composta oltre che dal curatore Marco Delogu, da Lorenza Bravetta, nel ruolo di Presidente di Giuria; Francesca Barbi Marinetti, critica d’arte, curatrice e imprenditrice culturale; Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani; Rosa Alba Impronta, collezionista, imprenditrice e fondatrice del progetto Made in Cloister; i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi e sceneggiatori; David Massey, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Terna.
