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Illycaffè, si affaccia nuovamente sul panorama artistico internazionale, presentando l’ultima illy Art Collection in occasione della Biennale Arte 2024 a Venezia. Questa edizione, intitolata “Stranieri Ovunque” (‘Foreigners Everywhere’), rappresenta un rinnovato capitolo nella collaborazione ventennale tra illycaffè e la prestigiosa Esposizione Internazionale d’Arte, quest’anno alla sua sessantesima celebrazione.
La collezione di quest’anno è stata curata da Adriano Pedrosa, che ha selezionato quattro promettenti artisti latino-americani per adornare le celebri tazzine di illy, trasformandole in un medium di espressione artistica che riflette le radici culturali e le tradizioni dei loro paesi di origine.
Paula Nicho, artista guatemalteca di origini Maya, utilizza i suoi dipinti per valorizzare gli abiti tradizionali che considera una “seconda pelle”, evidenziando le sfide culturali e le discriminazioni affrontate. Rember Yahuarcani López, artista, scrittore e attivista della Nazione Uitoto dell’Amazzonia peruviana, trasmette nelle sue opere la voce degli antenati e degli dei, unendo uomo e natura attraverso immagini vivide e storie ancestrali.
Dalla Colombia, Aycoobo, al secolo Wilson Rodríguez, esplora la sinergia tra umanità e ambiente naturale, con un focus particolare sulle visioni sciamaniche e l’armonia ecologica in “il sogno dello sciamano”. Il collettivo brasiliano MAHKU, rappresentante dell’etnia Huni Kuin, utilizza l’arte per incarnare le saggezze trasmesse nei canti huni meka, riflettendo sulle interazioni tra umani, animali, piante e spiriti, con la loro tazzina che rappresenta il mitico viaggio transcontinentale su un alligatore.
Questa collezione sottolinea anche l’impegno di illycaffè nel promuovere inclusione, dialogo e sostenibilità, con un occhio di riguardo verso il rispetto delle radici culturali e l’equilibrio con la natura, pilastri fondamentali della filosofia aziendale.
