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Dal 23 maggio al 13 settembre 2024, la Galleria Fumagalli di Milano presenta “BLACK FLAME”, la prima mostra personale dell’artista coreana Sang A Han in Italia, curata da Maria Vittoria Baravelli. L’artista, nata a Seoul nel 1987 e attiva nel panorama artistico contemporaneo, esplora la fusione tra la pittura a inchiostro orientale e le tecniche tessili, trasformando il cotone in un medium per le sue espressioni artistiche.
“BLACK FLAME” si propone come una rappresentazione visiva delle tematiche di memoria e trasformazione. Utilizzando il Meok, un tradizionale inchiostro di china, Han dipinge su tessuto di cotone, creando opere scultoree che catturano la fluidità e la varietà tonale dell’inchiostro stesso, ricordando il movimento di una fiamma. Questa scelta simboleggia non solo l’ascesa spirituale ma anche l’incessante ricerca di novità nell’espressione artistica.
Sang A Han, che ha studiato la pittura orientale e coreana fin dalle scuole superiori fino alla specializzazione universitaria, si distingue per il suo approccio che incorpora elementi della pittura tradizionale Joseon e icone buddiste nei suoi lavori. Attraverso l’uso del ricamo e del cucito, prassi tradizionalmente legate al lavoro domestico femminile, l’artista crea un ponte tra passato e presente, offrendo una nuova vita a tecniche ancestrali e affermando il suo ruolo come artista donna nel contemporaneo.
Le opere presentate in mostra, come “Void Pagoda 11” e “Black Summer 2”, esemplificano il suo stile unico e la sua capacità di trasformare i tessuti in narrazioni visive che esplorano temi di natura, corpo e sogno. L’artista descrive il suo lavoro come un processo in cui i ricordi si trasformano lentamente in esperienze che si imprimono nelle fibre del corpo, un concetto che traspare chiaramente attraverso la scala e la presenza fisica delle sue sculture.