L’eredità di John Dewey oggi: l’arte come esperienza

Continua la nuova serie di contributi intitolati “L’eredità di”, per offrire uno sguardo sui concetti dei grandi scrittori e pensatori del passato recente, in ambito estetico-artistico-culturale, e rileggerli in chiave contemporanea. Non abbiamo la pretesa di fare una critica della critica: l’obiettivo è offrire, come sempre, degli spunti di riflessione, celebrando, allo stesso tempo, l’arguzia e la profondità intellettuale di questi visionari del secolo passato.

John Dewey fu un filosofo, psicologo ed educatore americano, nato il 20 ottobre 1859 a Burlington, Vermont. È considerato uno dei fondatori della filosofia del pragmatismo e un pioniere dell’educazione progressista. Dewey enfatizzava l’importanza dell’educazione e dell’apprendimento attraverso l’esperienza diretta, proponendo una pedagogia che preparasse gli individui a essere cittadini attivi e pensatori critici nella società democratica.

Durante la sua lunga carriera accademica, Dewey insegnò presso diverse università, inclusa l’Università di Chicago e la Columbia University a New York. I suoi lavori spaziano dalla teoria dell’educazione alla logica, dall’etica alla filosofia della religione. Tra le sue opere più influenti figura “Democrazia ed educazione” pubblicata nel 1916, che esplora la relazione tra educazione individuale e benessere sociale.

Dewey morì il 1 giugno 1952 a New York, lasciando un’eredità duratura nella filosofia e nell’educazione, con idee che continuano a influenzare le pratiche educative e teoriche fino ai giorni nostri.

L’estetica esperienziale di John Dewey, con il suo focus sull’importanza delle esperienze quotidiane e sulla partecipazione attiva alla vita culturale, ha diverse applicazioni e risonanze nella società contemporanea. Ecco alcune aree in cui l’approccio di Dewey è particolarmente pertinente oggi:

Educazione: Nell’ambito educativo, l’approccio esperienziale di Dewey continua a essere fondamentale. Insegna l’importanza di un’apprendimento basato su esperienze pratiche piuttosto che sulla memorizzazione passiva. Nel contesto moderno, ciò si traduce nell’integrazione di tecnologie digitali, progetti di apprendimento basato sul problema, e metodi didattici che favoriscono la creatività e il pensiero critico degli studenti.

Arte e Cultura: Dewey vedeva l’arte come un’esperienza vitale che aiuta gli individui a comprendere e a connettersi più profondamente con la loro realtà. Oggi, questo può essere visto nel modo in cui le arti interattive, le installazioni immersive, e i media digitali estendono l’arte oltre i confini tradizionali dei musei e delle gallerie, rendendola più accessibile e coinvolgente per un pubblico più ampio.

Design e Architettura: L’approccio esperienziale influisce anche sul design e l’architettura, dove il focus sta sempre più sulla creazione di spazi che non sono solo funzionali ma anche capaci di evocare risposte estetiche significative. Questo include l’uso di spazi aperti, elementi naturali, e tecnologie sostenibili che migliorano l’esperienza umana all’interno di spazi abitativi o pubblici.

Tecnologia: Con l’avvento di realtà virtuale, realtà aumentata, e altri media interattivi, le persone possono sperimentare forme d’arte e di educazione in modi completamente nuovi e immersivi. Queste tecnologie offrono opportunità uniche per esperienze estetiche che Dewey avrebbe trovato affascinanti, poiché espandono i modi in cui gli individui possono interagire con e influenzare il loro ambiente.

Sostenibilità e Ambiente: La crescente preoccupazione per la sostenibilità ambientale riflette anche l’importanza delle esperienze legate al nostro ambiente. Design sostenibili e iniziative eco-consapevoli possono essere viste come estensioni dell’approccio di Dewey, poiché cercano di migliorare la qualità della nostra interazione con l’ambiente naturale.

In sintesi, l’estetica esperienziale di Dewey ci invita a rivalutare e a ricontestualizzare il nostro approccio alle arti, all’educazione, e alla vita quotidiana in un mondo che cambia rapidamente, sottolineando come ogni aspetto della nostra interazione con il mondo possa essere ricco di significato estetico e personale.