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Voglia di Pizza Kebab? Sì, ma con tanto di spoiler. Digita il numero 3316406636, e lo otterrai. Sembra un annuncio apparentemente innocuo di una pizzeria. E invece no, è quello di un nuovo album musicale: di Ghali.
Da ieri, infatti, la pagina ufficiale di Instagram di Ghali si è completamente svuotata. Non sono presenti post, reel né tantomeno video: solo, sotto la bio, il canale broadcast “Pizza kebab room”. Una trovata insolita – di quelle che fanno presagire grandi novità –, per un personaggio come il trapper italo-tunisino, che ha accumulato più di 2milioni di followers.
Tuttavia, nel pomeriggio del 22 novembre, ecco comparire due storie. Nella prima, è presente una foto scattata a una serie di manifesti attaccati in una via di Milano – verosimilmente in zona via Padova, una delle vie più multietniche del capoluogo lombardo – che raffigurano, su uno sfondo completamente rosso, una scritta: “Pizza Kebab”, sia in italiano che in arabo (ed è difficile non pensare al brano di Ghali del 2017, che si chiamava proprio “Pizza Kebab”). Sotto a questa, un’immagine che i fans del trapper conoscono bene: una mano con l’indice e il mignolo alzati (diverso però dal celebre gesto del Rock & Roll), che è il logo “STO”, una delle parole ricorrenti di Ghali (su cui ha costruito anche il suo marchio di abbigliamento, Sto Clothing oltre che la propria etichetta discografica Sto Records), usata spesso in alcune canzoni, come Bimbi e Bus Freestyle.
Assieme a questi, ecco il numero di telefono. Se lo si digita, una voce femminile proporrà di cliccare le cifre 1, 2 o 3 per ascoltare una parte inedita di tre brani diversi. Un ritorno in piena regola allo stile dell’album Ghali, del 2016.
Un ritorno di Ghali, dunque, dopo l’ultimo album, del 2022? Sicuramente, sì. Quel che è certo, è che quest’azione promozionale è un colpo di genio da parte del rapper di Baggio. Che è però molto simile – quasi una citazione diretta –, con quel tocco contemporaneo, a quella realizzata dai Rolling Stones per promuovere, solo pochi mesi fa, il loro ultimo, attesissimo album, Hackney Diamonds (qua l’articolo di Stefano Antonelli, Il codice Stones, che lo spiega nel dettaglio): alcune settimane prima dell’uscita del loro ultimo album, era infatti comparso un annuncio pubblicitario su due quotidiani di Londra, che promuoveva l’apertura di un negozio di riparazione di vetri, chiamato “Hackney Diamonds”, e il testo conteneva tre citazioni di canzoni dei Rolling Stones: (I Can’t get No) Satisfaction, Gimme Shelter e Shattered.
Oggi, dunque, Ghali rifà il verso agli Stones, con una campagna pubblicitaria d’impatto, che unisce lo street style (il poster, tipico del linguaggio urban) al linguaggio dei social. Per un album che, almeno a giudicare dai primi spoiler, nel più classico stile Ghali, come al solito, spaccherà.
