“Retrospectrum” è la prima retrospettiva americana sull’arte visiva di Bob Dylan al Frost Art Museum della Florida a Novembre.
Il 30 novembre, nella settimana di Art Basel Miami Beach, il Patricia & Phillip Frost Art Museum della Florida International University svelerà “Retrospectrum”, un’indagine sulle opere di Bob Dylan che è stata presentata per la prima volta al Modern Art Museum di Shanghai nel 2019 – quell’anno è stata la mostra più visitata nella città cinese e la più grande indagine sull’arte visiva di Dylan.
La mostra metterà in luce la sua eredità culturale e includerà oltre 120 dipinti, disegni e sculture di Bob Dylan, che oltre ad essere musicista e Premio Nobel, è anche artista di lunga data.
Tra le opere in mostra ci saranno pezzi inediti tratti da una nuova serie di dipinti intitolata “American Pastoral”.
I dettagli della serie non sono stati condivisi, né si sa se Dylan avrà voce in capitolo nell’organizzazione della retrospettiva.
Ciò che è noto è che Dylan ha dedicato gran parte della sua vita alla pratica artistica, soprattutto alla raffigurazione del paesaggio degli Stati Uniti, sebbene il mondo dell’arte abbia iniziato a prenderlo seriamente in considerazione come pittore solo negli ultimi due decenni.
In quel periodo, istituzioni come la Kunstsammlungen in Germania, la National Portrait Gallery nel Regno Unito e la National Gallery of Denmark a Copenaghen, hanno tutte allestito mostre che hanno registrato letteralmente il sold out.
I fans più attenti e sfegatati ricorderanno che i dipinti di Dylan sono apparsi anche sulle copertine di diversi album, tra cui il suo Self Portrait (1970) e Planet Waves (1974), così come The Band’s Music From Big Pink (1968).
Cover Photo Credits: via Halcyon Gallery
