Al Fuorisalone anche una mostra di opere inedite del grande maestro Gaetano Pesce recentemente scomparso
Tra distretti storici e zone inedite, antichi palazzi ed ex hangar industriali, la Milano Design Week (in programma dal 15 al 21 aprile 2024), si prepara per una nuova e scoppiettante edizione che promette sicuramente grandi โcodeโ, ma anche โcoseโ interessanti. Da vera design addicted ho selezionato per voi gli eventi e le mostre โimperdibiliโ del Fuorisalone, districandomi nellโesorbitante calendario che si snoda tra distretti ยซstoriciยป come Brera e Tortona, location recenti come Porta Venezia e Isola e nuove di zecca come Sarpi-Chinatown.

Dopo la recentissima scomparsa del grande Gaetano Pesce, imperdibile sarร sicuramente la mostra Nice to See You – L’Uomo Stanco che ospita alla Pinacoteca Ambrosiana una trentina di opere (perlopiรน inedite) del noto architetto, artista e designer italiano. Allโinterno della sala Accademie e dellโatrio della biblioteca saranno esposte opere recentissime, realizzate dal maestro tra il 2023 e il 2024. Opere che prima di tutto sono โportatrici di messaggiโ, perchรฉ quello che voleva trasmettere questo grande maestro, quello che lo interessava, non era il design dei grandi art director che โportano le industrie italiane a ripetere sรฉ stesse senza creativitร โ, ma il significato, ovvero ciรฒ โche puรฒ far riflettere a livello politico, socio-economico,โฏreligioso, filosofico, comportamentale e personale.โ
In una Milano che si conferma crocevia mondiale del design, il macro-tema del Fuorisalone 2024 รจ โMateria Naturaโ, un chiaro invito ad una progettazione piรน consapevole e sostenibile, anche se ciรฒ che sembra ispirare maggiormente i brand contemporanei sono le spettacolarizzazioni e le istallazioni immersive che purtroppo, spesso, sono fini a se stesse.

Ma adesso tuffiamoci tra le novitร del Fuorisalone 2024 iniziando dai distretti storici. Anche questโanno Brera si conferma protagonista accogliendo tantissimi eventi tra cui la 5ยฐ edizione di ‘The Art of Dreams’, la serie itinerante di Porsche che ha fatto tappa anche alla Singapore Art Week e Art Basel Miami Beach. Tra le stanze di Palazzo Clerici vedremo dipanarsi Lines of Flight, una grande rete sospesa e interattiva, unโโamaca socialeโ disegnata dal collettivo dโarte Numen/For Use.
Il Cortile della Seta di Loro Piana Interiors ospita un Tributo a Cini Boeri, unโinstallazione dedicata agli arredi Arflex da lei progettati e presentati con i tessuti di Loro Piana Interiors, disegnata con la collaborazione dellโArchivio Cini Boeri.
Casa Mutina presenta una serie di novitร interamente firmate Ronan Bouroullec, allโinterno di un percorso appositamente progettato per le creazioni del designer francese si aprirร un dialogo tra ambienti interni ed esterni. Alla Galleria Bolzani due nuove carte da parati disegnate per Fabscarte da Marialaura Irvine richiameranno mondi antichi e giardini enigmatici con una tavolozza di colori soft pop che parla al presente.

Nellโuniverso pop della Chiquita House ci si potrร tuffare in una piscina di banane con Pop by Nature, una serie di stanze immersive disegnate da Romero Britto, esponente internazionale del NeoPop e fondatore dellโHappy Art Movement.
Solferino 28 presenta Cittร Miniera, la sede del Corriere della Sera riapre le porte al pubblico con unโinstallazione ideata dallo studio Mario Cucinella Architects: allโinterno dello storico cortile, uno spazio urbano realizzato con casse della frutta in legno che a fine evento saranno smontate per tornare alla loro funzione originale.
Il distretto 5VIE torna con Unlimited design orchestra, un ricco programma incentrato sulla dimensione intrinsecamente umana del design. Headquarter del distretto sarร Palazzo Litta, l’edificio storico ospiterร le esposizioni di designer provenienti da tutto il mondo, tra cui la mostra Shadows & Poems del duo creativo Elisabet Urpรญ e Nacho Umpiรฉrrez (ELIURPI) dove protagonisti sono oggetti e cappelli scultorei da indossare, una serie di installazioni leggere e dalle linee pure che nascono da una sombrererรญa.
Nell’Appartamento di Artemest, Residenza Vignale, dimora principesca di inizio Novecento, con il suo fascino romantico diventa ispirazione per i sei studi di interior design, ognuno dei quali ha il compito di curare una stanza diversa attraverso la propria visione creativa.ย

Questโanno la 4ยฐ edizione di Design Variations, il progetto collettivo di Moscapartners, si sposta sui Navigli in una location mai vista prima: un ex-garage anni โ40 appartenente a un edificio progettato da Marco Zanuso, che si affaccia sulla Darsena. Lโampio spazio su due livelli, dalla struttura ispirata all’architettura pionieristica di Pier Luigi Nervi, ospita unโopera site-specific dellโartista-designer Nathalie Du Pasquier e un allestimento modulare in mattoni di cemento di canapa di Park Associati. Il palinsesto eterogeneo di Design Variations prevede dibattiti, incontri e lโesposizione di moltissimi lavori di designer tra cui Stellar Works con Neri&Hu, Michele De Lucchi, Studio Stefan Scholten, Space Copenhagen e BassamFellows; Woak con Constance Guisset, DWA, Marta Ayala Herrera, /ร r-o/ studio, Zaven e molti altri.
Il distretto delle 5VIE รจ protagonista anche della street parade Design pride, che lo attraverserร il 17 aprile. Il progetto โWe are designโ, ideato da Seletti, celebra la libertร , la creativitร e lโinclusione.
Da sempre crocevia internazionale del design, anche questโanno la Zona Tortona รจ animata da diverse realtร : Tortona Rocks, Tortona Design Week, Superstudio Piรน e BASE Milano. Al Superdesignย Show emerge lโorizzonte asiatico con tantissime aziende koreane e giapponesi, ma anche cinesi,ย con gli elementi di arredo di Grado Design, e tailandesi, con Slow Hand Design Thailand by DITP. Non a caso Giulio Cappellini ha sceltoย due giovani designerย asiatici per presentare due nuovi tavoli in showroom: il Taiwaneseย Hsiang Hanย e il giapponeseย Daisukeย Kitagawa.ย
Questโanno Durini Design District vede protagonisti progetti e prodotti che raccontano lโeccellenza del made in Italy. A firma diย Giulio Cappellini vedremo una mostra nelloย showroom di via Borgognaย che celebra il sodalizio conย Marc Newson, in occasione del lancio del libro di Taschen suiย suoi 40 anni di attivitร .

Giulio Cappellini ha curato anche le installazioni per INTERNI Cross Vision, la grande mostra evento di Interni articolata in cinque cluster tematici che animeranno gli spazi della sede dellโUniversitร degli Studi di Milano, lโOrto Botanico di Brera e Eataly Smeraldo. Se una nuova estetica della sostenibilitร , la natura in cittร e lโintelligenza artificiale saranno i temi guida, Cappellini si augura soprattutto il โsuperamento dellโossessione per lo stile e un ritorno alla qualitร del prodottoโ.
Tra i distretti piรน recenti spicca quello di Porta Venezia, che questโanno mette insieme brand, studi e scuole con particolare attenzione allโupcycling e alla ri-funzionalizzazione degli spazi, come quelli della mitica Piscina Cozzi che proprio questโanno festeggia i suoi 90 anni.
Al Garden Senato con Emotions of the Sun, Veuve Clicquot e Magnum Photos presentano 40 fotografie inedite che illustrano la potenza del Sole, con interpretazioni libere e personali di Steve McCurry, Alex Webb, Trent Parke, Olivia Arthur, Lindokuhle Sobekwa, Cristina de Middel, Nanna Heitmann e Newsha Tavakolian.

Lo spazio Sirtori26 ospita โInspired in Barcelona: Terra Rossaโ, una collettiva che reinterpreta il tradizionale cรกntir catalano dโargilla.
Il distretto di Isola si presenta con un tema molto esplicito, “This Future is Currently Unavailable”, secondo cui design e artigianato dovrebbero svolgere un ruolo di prim’ordine nel veicolare il necessario cambio di passo verso una produzione piรน sostenibile. Stecca 3.0, centro socio-culturale ai piedi del Bosco Verticale, si riconferma un connettore per lo scambio di conoscenze e di competenze con i Crafting Dialogues, ma allโinterno del distretto vi sono anche tre nuove location espositive inedite: Lampo Milano, WAO PL7 e Galleria Bonelli.
Dopo il grande successo delle ultime due edizioni del Fuorisalone, anche quest’anno Alcova promuove progetti di design sperimentale, ma si sposta in due ville fuori cittร immerse nel verde: villa Borsani, residenza modernista progettata da Osvaldo Borsani negli anni โ50, e la settecentesca villa Bagatti Valsecchi.
Alla Milano Design Week non puรฒ mancare Stark, presente con unโistallazione multisensoriale ispirata allโ acqua nella Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco. Nelle sale di Palazzo Reale invece troverte Salus per Aquam unโaltra installazione immersiva a tema acqua targata Grohe.ย

Se in Triennale la mostra Class of ’24 segna il ritorno di Wallpaper*, che presenta il lavoro dei talenti emergenti del design globale, la grande novitร del Fuorisalone 2024 รจ la Zona Sarpi. La Chinatown meneghina รจ ancora un quartiere in grado di esprimere autenticitร grazie alla comunitร multiculturale che lo vive e la sua rassegna รจ ricca di progetti ed eventi culturali legati al design italo-cinese. Designer indipendenti saranno ospitati nel Centro Culturale Cinese, alla Fabbrica del Vapore e allโADI Design Museum ed esporranno i propri lavori anche nelle vetrine dei locali, lungo le vie del distretto e negli spazi pubblici; tra i temi affrontati vi saranno quelli del riuso e il โfood designโ.
In fine vi segnalo alcune โchiccheโ da non perdere, come la presenza dellโultima creazione di TVBOY al Don Papa Experience Lab, oppure “Dermophonic / Sound Portraits “, unโinteressante esperienza multisensoriale progettata da Matteo Cibic con la musicista Elasi, che troverete da Starbucks Reserve Roastery allโinterno di un nido insonorizzato.ย โData Bugs – AI is a mirrorโ รจ invece unโinstallazione interattiva che racconta il potere generativo dellโAI per riflettere sulle implicazioni sociali della polarizzazione dei dati. E ancora “Nella pancia del Guerrieroโ, la mostra sulle inedite alchimie di Vito Nesta e Alessandro Guerriero con la curatela di Sara Ricciardi e la mostra MIMESIS Forma e Immagine a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis che coinvolge molteplici attori tra cui lโInstitute of Technology di New York e il Dipartimento di Architettura e Design, in un dialogo fra diverse discipline.

Milano รจ unica nella sua capacitร di offrire contemporaneamente un Salone e un programma โfuoriโ in grado di coinvolgere unโintera cittร . Il fascino con cui riesce ad aprire al pubblico spazi meravigliosi ed esclusivi รจ il vero valore aggiunto del Salone Internazionale del Mobile. Anche per questo il Fuorisalone funziona e funzionerร sempre, รจ unโesperienza imperdibile per conoscerne le novitร del momento e, soprattutto, un momento di scambio e di incontro in cui tutto puรฒ accadere. Le persone fanno la fila per entrare negli atelier lo sanno bene.