“Whispers of Art”, anche Vigevano avrà la sua Biennale

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Vigevano è uno dei tanti comuni ricchi ed intrisi di arte e storia, situato nell’Italia Settentrionale, precisamente nel pavese. Storicamente importante per la produzione di scarpe fin dal XV secolo, grazie anche alla sua posizione strategica tra Milano e il Ticino, la città ha visto la presenza di figure storiche come Ludovico il Moro, che ha contribuito all’espansione del Castello Sforzesco e alla creazione della Piazza Ducale. La sua storia riflette un ricco passato culturale e industriale, legato a duchi, artisti e artigiani, un contesto museale a cielo aperto che ha ispirato menti illustri quali Bramante e Leonardo da Vinci.

Oggi, anche Vigevano si appresta ad avere la sua Biennale, intitolata Whispers of Art, un’occasione senza precedenti di valorizzazione del bellissimo Castello Sforzesco, ma anche di apprendimento, condivisione e crescita personale, affrontando temi quali la promozione culturale, lo sviluppo economico e l’educazione, oltre che, ovviamente, di immersione nell’arte contemporanea, nella cultura e nell’innovazione. Per l’occasione, infatti, il percorso espositivo prevederà la Strada Sopraelevata Coperta, la Sotterranea e aprirà al pubblico anche le Prigioni e la Sala della Duchessa.

Organizzata da AF-MetaStrategy, la kermesse, che si svolgerà dall’8 aprile al 31 maggio, vedrà la partecipazione di circa 90 artisti, selezionati meticolosamente, tra cui nomi di rilievo internazionale, offrendo un panorama di espressioni che abbraccia sia le tecniche tradizionali di pittura e scultura sia forme artistiche moderne quali installazioni e performance, il tutto sapientemente curato e organizzato da Arianna Forni e da Leonardo Borghesi.

Non solo, per vivere ancora di più questi giorni di esposizione, è prevista tutta una serie di Special Events ancora in fase di definizione come concerti, spettacoli teatrali e live painting, diretti da Andrea Fumagalli, in arte Andy, co-founder dei Bluvertigo, il quale presenterà anche il suo progetto LodolAndy in collaborazione con Marco Lodola.

L’evento metterà in luce anche opere di grandi maestri del passato, in un processo di valorizzazione che vedrà la partecipazione attiva della Kronos Gallery, impegnata da generazioni nella preservazione del patrimonio artistico globale. Verranno infatti riscoperte opere perdute di maestri quali William Turner, Pablo Picasso, Paul Cézanne, Juan Gris, Guercino e Fantin-Latour, in un dialogo tra passato, presente e futuro che promette di offrire un’esperienza senza precedenti.

Il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa ha inoltre voluto precisare come “la Biennale d’Arte di Vigevano possa costituire un primo ma importante segnale della bontà del contenuto del piano di valorizzazione attualmente in discussione che ricordo indica come funzione principale proprio quella di polo culturale e museale”.

Tra i partners e patrocini già annunciati il Comune di Vigevano, la Provincia di Pavia, lo scrittore e critico d’arte Roberto Litta, Germano Lanzoni, “Kronos Gallery” leader nella valorizzazione di opere di grandi maestri, l’associazione internazionale no-profit “Inner Wheel” Club Mestre Fidelissima, l’associazione di promozione artistica e culturale Tota Pulchra presieduta dal membro del capitolo vaticano Mons. Jean-Marie Gervais, la libreria più antica d’Italia, Libreria Bocca e la Biennale di Larnaca il cui direttore artistico Vassilis Vassiliades ha collaborato nella seconda fase di selezione artistica della Exhibit.

Appuntamento, dunque, ad Aprile con la prima Biennale di Vigevano!

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