Una selezione di esposizioni, monografiche e collettive visitabili nelle maggiori istituzioni artistiche londinesi.
Dalla pittura all’installazione ambientale, dalla moda agli NFT, il 2022 londinese ha un intenso programma artistico in serbo per il pubblico appassionato e curioso.
Le maggiori istituzioni della capitale inglese propongono mostre monografiche e collettive, per un’immersione totale nell’arte contemporanea. I protagonisti sono artisti di differenti nazionalità e generazioni, che finalmente ritornano dal vivo per restituire agli spettatori un’esperienza a 360 gradi della loro ricerca artistica.
Ecco una selezione di esposizioni da non perdere quest’anno a Londra:
Life Between Islands: Caribbean-British Art 50s – Now
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Alla Tate Britain londinese, fino al 3 aprile è aperta al pubblico Life Between Islands: Caribbean-British Art 50s – Now, in cui 40 artisti, attraverso quattro generazioni differenti, indagano sulla storia dell’arte di origine caraibico-britannica e sul suo impatto attuale nel Regno Unito, dalla Windrush Generation ai Black Arts Movement.
Alcuni degli artisti coinvolti sono Sonia Boyce, Donald Locke, Isaac Julien, Peter Doig, Hurvin Anderson e Alberta Whittle.
Ed Clark: Without a Doubt
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Senza titolo (Parigi) , 1998, Acrilico su tela. Fotografia: Thomas Barratt.
Fino al 20 aprile, Hauser & Wirth propone una monografica su Ed Clark con Without a Doubt: un’esplorazione della pittura materica e intensa dell’artista, che ha spinto ancora più lontano i limiti dell’astrazione.
Victor Vasarely: Universe
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Moda e NFT si fondono nella mostra Universe da Selfridges. Il protagonista è Victor Vasarely, pioniere della Op Art, con i suoi disegni geometrici che creano illusioni ottiche.
La mostra è frutto della collaborazione con la Fondazione Vasarely e segna il lancio della collezione P/E 2022 di Paco Rabanne, ispirata dall’artista. Tra le 55 opere in mostra, una serie di NFT è stata commissionata e creata dalla piattaforma Substance.
Yayoi Kusama: Infinity Mirror Rooms
Alla Tate Modern la protagonista è Yayoi Kusama, con due delle sue stanze-installazioni immersive e vertiginose. Attraverso specchi, luci e acqua, l’artista crea ambienti che si estendono all’infinito, modificando la percezione dello spazio dello spettatore.
Cover Photo Credits: Yayoi Kusama , Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life , 2011/2017, Tate, presentato dall’artista, Ota Fine Arts e Victoria Miro 2015, accessioned 2019 © YAYOI KUSAMA Photo © Tate (Joe Humphrys).