I finalisti della terza edizione del MAXXI Bvlgari Prize

Le opere site specific saranno esposte negli spazi del museo romano e il lavoro vincitore del premio entrerà a far parte della collezione.

Il MAXXI BVLGARI PRIZE, giunto alla terza edizione, è il premio che sostiene e promuove i giovani artisti e i nuovi talenti sulla scena nazionale e internazionale.

I finalisti di quest anno sono Alessandra Ferrini, Silvia Rosi e Namsal Siedlecki e le loro opere, a partire da giugno 2022, verranno esposte al MAXXI in una mostra curata da Giulia Ferracci.

Self Portrait as my Father on the Phone (2019) dalla serie Encounter ©Silvia Rosi

Sarà la giuria internazionale, composta da Hoor Al Qasimi, Presidente e Direttrice di Sharjah Art Foundation Emirati Arabi Uniti, Chiara Parisi, Direttrice del Pompidou-Metz, Dirk Snauwaert, Direttore di WIELS Contemporary Art Centre di Bruxelles, Hou Hanru, Direttore Artistico del MAXXI e Bartolomeo Pietromarchi Direttore del MAXXI Arte, a decretare a ottobre 2022, Il lavoro vincitore che sarà acquisito dallo stesso museo.

“Spesso gli artisti arrivano a comprendere il mondo prima di noi: i loro bagliori, le visioni e le intuizioni ci aiutano a focalizzare la direzione di marcia di questa epoca così complessa. Ciascuno col proprio linguaggio, Alessandra Ferrini, Silvia Rosi e Namsal Siedlecki ci parlano del rapporto uomo natura, di migrazione, identità, appartenenza, ideologia, tutti temi urgenti del nostro tempo. È un privilegio continuare questo viaggio insieme a Bvlgari, maison che tanto ha dato alla creatività italiana e internazionale e per noi partner insostituibile: con Bvlgari condividiamo un progetto culturale forte e consolidato, esempio virtuoso di alleanza strategica non effimera tra pubblico e privato”, dichiara Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI.

Namsal Siedlecki. Namsal Siedlecki. Otre, 2020. Cactus, alluminio. 70 x 30 x 30 cm. Base: 150 x 47 ø cm. Installation view at Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo, Napoli. Courtesy dell’artista e Magazzino, Roma. Foto: Danilo Donzelli

Il premio MAXXI nasce nel 2000 come Premio per la Giovane Arte e trampolino di lancio per artisti come Marinella Senatore, Nico Vascellari, Francesco Vezzoli e tanti altri; l’unione tra MAXXI e Bvlgari, avvenuto nel 2014, ha rafforzato la  partnership tra pubblico e privato, basata su valori come innovazione, creatività e sperimentazione, con l’obiettivo di sostenere la cultura e l’arte contemporanea.

Cover Photo Credits: Alessandra Ferrini, A Bomb to be Reloaded (Chapter 1), 2019. Vista dell’installazione a Villa
Romana, Firenze. Fotografia di Leonardo Morfini, OKNO studio

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