Designer, architetto e fotografo, ha portato in tutto il mondo le sue riflessioni radicali e di critica sociale.
Nato a Innsbruck nel 1917, Ettore Sottsass dร il via alla sua carriera in qualitร di artista e aderisce al MAC, Movimento d’Arte Concreta, partecipando alla prima mostra collettiva di questa corrente.
Nel 1957 inizia il suo lavoro come art director di Poltronova, azienda per la quale ha progettato il celebre specchio Ultrafragola del 1970 e altri oggetti di design. Grazie alla collaborazione con Olivetti, รจ stato anche vincitore di ben tre Compassi dโOro.
Eโ da questi primi anni di carriera che Sottsass concepisce la sua idea di design come strumento di critica sociale, affermando:
โIl design รจ un modo di discutere la vita. ร un modo di discutere la societร , la politica, l’erotismo, il cibo e persino il design. Infine, รจ un modo di costruire una possibile utopia figurativa, o di costruire una metafora della vita. Certo, per me il design non รจ limitato dalla necessitร di dare piรน o meno forma a uno stupido prodotto destinato a un’industria piรน o meno sofisticata; per cui, se devi insegnare qualcosa sul design, devi insegnare prima di tutto qualcosa sulla vita e devi insistere anche spiegando che la tecnologia รจ una delle metafore della vita.โ

Per questi motivi, Ettore Sottsass aderisce al movimento del Radical Design, detto anche Anti-Design o Contro-design.
Fortemente in linea con le lotte politiche e studentesche che animano il โ68, nasce come โopposizioneโ alle tendenze razionaliste dominanti e la sua volontร di sperimentazione si diffonde rapidamente da Firenze – con i gruppi Archizoom e Superstudio – a Milano, fino a conquistare lโintera Europa e il panorama internazionale.

Ettore Sottsass aderisce in particolare al gruppo Alchymia, i cui fondatori, i fratelli Alessandro e Adriana Guerriero, sono il primo esempio di progettisti produttori.
Insieme ad Alchymia, Sottsass partecipa al Design Forum di Linz nel 1979, esponendo la Seggiolina da pranzo, realizzata in ferro cromato e laminato Abet Print, la lampada da terra Svincolo, dallโispirazione pop con le sue luci al neon rosa e nere, e il tavolino Le strutture tremano.

Gli oggetti che Ettore Sottsass produce insieme al gruppo post-radicale hanno come caratteristica principale proprio unโalchimia di colori, forme e materiali, con lโobiettivo di produrre sempre nuovi canoni estetici.
Cover Photo Credits: Ettore Sottsass nel suo studio, 1979. Photo Silvia Lelli/Lelli e Masotti Archivio