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I manufatti e gli oggetti preziosi esposti narrano la storia, i meccanismi e le tradizioni delle civiltà andine.
É in Florida al Boca Raton Museum of Art la prima tappa del tour internazionale organizzato da World Heritage Exhibitions per far conoscere a tutti i tesori del Machu Picchu.
Fino al 6 marzo 2022, i 192 manufatti sono stati concessi dal Museo Larco di Lima, Perù, e per molti di essi, perlopiù oggetti funerari provenienti da tombe reali andine, questa è stata la prima occasione per lasciare la nazione.
La vetrina di tesori occupa entrambi i piani del Boca Raton, per poi culminare in un viaggio in realtà virtuale a Machu Picchu. Ciò che si vedrà di questo affascinante luogo è stato filmato da un drone durante la pandemia, le riprese sono infatti libere dalla folla che di solito occupa il sito storico.
In mostra 3000 anni di storia, con oggetti che non provengono solo dal Machu Picchu, ma anche da altri luoghi del Perù, per evidenziare come l’impero Inca sia riuscito a unire un notevole numero di civiltà andine e stabilire ricche culture. Sebbene sia tra i simboli più ricordati della civiltà Inca, il Machu Picchu fu abitato per soli 100 anni, fino al 1572, costruito come residenza reale di montagna.
Da questa prima tappa in poi, il tour offre un panorama completo della storia andina, dei suoi meccanismi e delle sue tradizioni, una lunga storia non scritta, ma vissuta attraverso oggetti e manufatti preziosi.
Una parte del ricavato del progetto andrà a Inkaterra Asociación, un’organizzazione no-profit dedicata alla conservazione e alla biodiversità dell’Amazzonia, e al Ministero della Cultura del Perù.
Cover photo credits: Machu Picchu al tramonto, courtesy of World Heritage Exhibitions.
