Nicole Stott: l’astronauta artista che porta l’arte nello spazio

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Nicole Stott e una giovane paziente dipingono lo spazio presso l’MD Anderson Cancer Center.

La famosa astronauta ha trascorso ben 104 giorni in orbita grazie alla NASA tra passeggiate spaziali e….dipinti!

Attraverso gli occhi di Nicole Stott, astronauta e artista, capiamo come l’arte possa arrivare davvero ovunque, superando ogni confine.

L’astronauta della NASA, oggi in pensione, ha passato ben 104 giorni nello spazio

Stott realizza il suo primo volo spaziale con la International Space Station Expeditions nel 2009, a cui hanno fatto seguito importanti missioni spaziali. 

Si è occupata anche della progettazione di navicelle, sviluppo di hardware e gestione del recupero degli astronauti. 

Inoltre, come acquanauta della NASA, ha preso parte della missione NEEMO 9 (NASA Extreme Environment Mission Operations), per cui ha vissuto e lavorato con la sua squadra nell’habitat di ricerca sottomarino Aquarius per 18 giorni.

Nei suoi viaggi spaziali, le attività preferite di Nicole Stott erano passeggiare nello spazio, lavorare con i suoi compagni di equipaggio, stare a guardare l’incredibile panorama dai “finestrini” e… dipingere i suoi acquerelli

Dopo aver esplorato l’infinito dello spazio e la profondità del mare, oggi Nicole Stott vuole condividere tutto questo con gli altri. 

Combinando la sua esperienza nello spazio con l’arte, incoraggia tutti a trovare soluzioni creative per le nostre sfide planetarie, intende far comprendere la stretta e sorprendente relazione tra arte e scienza e celebrare ogni giorno il duro lavoro svolto nello spazio per migliorare la vita sulla Terra.

Nicole Stott crede fermamente nel fatto che condividere la sua prospettiva, il suo tipo di sguardo sul mondo, possa essere davvero il modo per far apprezzare a tutti il mondo in cui viviamo, avendone cura e rispetto.  

Tute spaziali da Spacesuit Art Project.

Viaggiare nello spazio è probabilmente il sogno ad occhi aperti di ogni bambino.  L’artista-astronauta, infatti, è l’orgogliosa fondatrice di Space for Art Foundation

Ricca di attività e progetti, l’obiettivo dell’organizzazione è quello di creare una comunità planetaria di bambini, attraverso la meraviglia dello spazio e il potere curativo dell’arte.

Uno dei progetti di Space for Art Foundation è Spacesuit Art Project, ideato da uno dei fondatori, Ian Cion

Si tratta di una campagna di sensibilizzazione sul cancro infantile e consiste nella creazione di tute spaziali uniche e personalizzate composte da piccole opere d’arte su tela create in ospedale da bambini affetti da cancro. 

Queste speciali tute spaziali viaggiano per eventi, musei e conferenze, come un gentile messaggio di sensibilizzazione (Quattro di queste tute hanno compiuto un viaggio di andata e ritorno dalla Stazione Spaziale Internazionale).

Il messaggio di Nicole Stott è chiaro. La sua esperienza nello spazio è stata paradigmatica e le ha fornito le basi per capire chi essere dopo la NASA. Nel suo libro, Back to Earth, in uscita ad Ottobre 2021, parla proprio di questo. 

Il lavoro di squadra e la cooperazione che Stott ha sperimentato nei suoi viaggi spaziali e sottomarini sono principi applicabili anche sulla Terra: sono le basi per costruire, attraverso la sensibilità, l’arte e la bellezza, una vera e propria comunità che vive e lavora insieme.

Cover Photo Credits: Nicole Stott

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