Nathaniel Mary Quinn: dal Ghetto alle Grandi Gallerie d’Arte

Attraverso l’illusione di un collage Nathaniel Mary Quinn non ritrae semplicemente un soggetto, ma le diverse moltitudini che ne compongono la personalità.

Sempre autobiografico, Quinn ci racconta attraverso i suoi ritratti grotteschi i personaggi incontrati durante la sua vita pazzesca, dai sobborghi di Chicago degli anni 80, vissuti tra la gente, in strada, alla vita da artista in ascesa passata tra galleristi californiani ed il suo atelier newyorkese. L’artista della psicoanalisi contemporanea, della costante e profonda analisi del prossimo, di chi ha stimolato la sua vibrante curiosità. Analisi dai risvolti inquietanti, manifestati nei suoi cupi ritratti attraverso forme animali delle più varie, sovrapposizioni di corpi diversi per sesso e per razza, attraverso occhi ed espressioni contrastanti.

via lucegallery

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Dipinti dunque, non collage. Perché Quinn non è semplicemente un indagatore dell’animo umano prestato all’universo dell’arte, ma anche un pittore dalla tecnica sopraffina, una mano eccellente, un “fenomeno”, in grado di sovrapporre all’inquietante risultato delle sue indagini la tecnica artistica più pura, creando un ulteriore contrasto tra mostruosità e bellezza.

Nathaniel Mary Quinn è cresciuto negli anni ’80 nel complesso delle “Robert Taylor Homes”, sobborgo popolare a prevalenza afroamericana di Chicago. Nonostante le molte avversità della vita, Nathaniel Mary Quinn continua a lottare per la propria rivalsa sociale. Nel 2000 si laurea al Wabash College con una doppia specializzazione: arte e psicologia.

Ed ancora, nel 2002 inizia a frequentare la NewYork University, dove si laureerà in arti figurative, senza mai smettere di dipingere.

Quando nel 2014 Holland Cotter, critico d’arte del New York Times, parla in toni entusiastici del suo lavoro, l’ingresso di Nathaniel Mary Quinn sul mercato dell’arte è dirompente.

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Nathaniel Mary Quinn è rappresentato in italia da
Luce Gallery di Torino.
Negli Stati Uniti da M+B Gallery di Los Angeles.

Queste le collezioni che ad oggi ospitano le sue opere:

Whitney Museum of American Art, NY.
Art Institute of Chicago, IL.
Sheldon Museum of Art, NE.
Burger Collection, Hong Kong.
Pizzuti Collection, OH.

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