Le donne del miart: le 10 gallerie gestite da donne presenti in fiera

Le donne del miart: le 10 gallerie gestite da donne presenti in fiera

Giusto per rimanere nel mood dell’Art Week Milanese proponiamo un elenco delle gallerie italiane gestiste da donne che hanno partecipato a quest’ultima edizione del miart. Vediamo chi sono!

Lia Rumma. Nuovo spazio espositivo in Via Stilicone 19 Milano – fotografo: Enrico Magri via milano.corriere.it

Lia Rumma  | @liarummagallery

Lia Rumma comincia l’attività espositiva negli anni ’60 a Salerno e dal ’71 si sposta a Napoli. Dal 1999 è anche a Milano, dove inaugura nel 2010 l’attuale sede al civico 19 di Via Stilicone. Una galleria da sogno: gli spazi espositivi sono distribuiti su quattro livelli, le sale bianche e spaziose ospitano uffici e sono veri e propri laboratori creativi per artisti. Tra i suoi artisti: Vanessa Beecroft, William Kentridge, Gary Hill, Shirin Neshat, Marina Abramovic, Anselm Kiefer e Joseph Kosuth; Aldo Rossi, Clegg & Guttman, Förg, Mucha e poi Alberto Burri, Cindy Sherman e Thomas Ruff.

Federica Schiavo | @federicaschiavogallery

Nata nel 2009 su progetto della gallerista Federica Schiavo insieme a Chiara Zoppelli la galleria di Via Barozzi a Milano è una delle realtà più interessanti della scena contemporanea. Fin dall’inizio il programma della galleria è stato focalizzato sulla ricerca, lo sviluppo e la promozione del lavoro di una generazione di artisti emergenti provenienti da tutto il mondo. Tra gli artisti rappresentati ci sono Andrea Sala, Rob Sherwood, Carlo Gabriele Tribbioli, Patrick Tuttofuoco, Luisa Gardini, Svenja Deininger.

Raffaella Cortese | @galleriaraffaellacortese

Fondata nel 1995 a Milano, la Galleria Raffaella Cortese gestisce tre sedi espositive sulla stessa strada. Raffaella Cortese è rinomata per il suo rigoroso programma espositivo che si concentra su questioni femministe critiche, identità individuali, nazionali e politiche, lingua e letteratura. La galleria rappresenta un roster internazionale e variegato di artisti, affermati ed emergenti, che lavorano su diversi media. Inoltre, ha un impegno di lunga data per la promozione di fotografia, video, installazione e performance art. Questa è stata la prima galleria a mostrare le opere di un certo numero di donne americane e latinoamericane acclamate dalla critica, oltre a sostenere il lavoro di artisti più giovani accanto a quelli dei più grandi. Tra questi figurano: Francesco Arena, Silvia Bächli, Miroslaw Balka, Yael Bartana, Karla Black, Barbara Bloom, Monica Bonvicini, Roni Horn, Joan Jonas, Kimsooja, Zoe Leonard, Anna Maria Maiolino, Martha Rosler, Kiki Smith.

Rita Urso  | @ritaursoartopiagallery

Fondata a Milano nel 2001 da Rita Urso con il nome di Artopia, la galleria ha suscitato l’attenzione del pubblico e della critica già dall’inizio della sua attività. Ha sviluppato interesse nella scena artistica dei Balcani e del Medio Oriente, proponendo per la prima volta artisti emergenti provenienti da quelle zone. I progetti site specific, come quelli di Adrian Paci, Phil Collins e Maja Bajevic, creati in base allo spazio espositivo (che confinava lo spazio domestico della famiglia), han privilegiato temi come la casa, la sua perdita, il senso di appartenenza e di identità. Nel 2008 la ristrutturazione dello spazio ha trasformato anche la sua identità: al nome originale si aggiunge RITA URSO e il nuovo progetto si focalizza su artisti italiani e internazionali vicini all’architettura, al cinema e al design.

Elizabeth McAlpine, cinematic sediments, 2016, exhibition view at Rita Urso, Milan. Pictures by Maxime Galati-Fourcade. via www.artopiagallery.net

Rossella Colombari | @galleriarossellacolombari

La Galleria Colombari di Milano si occupa di design del XX secolo con particolare attenzione allo sviluppo del modernariato e al design contemporaneo. Con oltre trentacinque anni di esperienza Rossella Colombari, torinese di nascita e proveniente da una famiglia di antiquari, porta avanti la divulgazione del Design Italiano dell’ultimo secolo. La galleria partecipa a fiere internazionali come la Biennale di Montecarlo, Design Basel e Tefaf Maastricht. Concentrandosi su capolavori unici, la sua mission è proporre al pubblico una vera e propria ricontestualizzazione dell’elemento storico in spazi contemporanei. La galleria tratta autori come Giò Ponti, Osvaldo Borsani, Joe Colombo, Alessandro Mendini, Franco Albini.

Renata Fabbri | @renatafabbri

La galleria Renata Fabbri Arte Contemporanea nasce con l’obiettivo di mostrare a un pubblico sempre più interessato e attento le molteplici espressioni dell’arte contemporanea. Nell’ambito della sua ricerca, la galleria milanese vuole valorizzare il significato del rapporto tra arte contemporanea – intesa come ricerca e sperimentazione – e il linguaggio della tradizione. Viene posto, dunque, l’accento su una ricerca della “modernità” attraverso il lavoro di diverse generazioni di artisti, che hanno stili inediti, inattesi e sorprendenti. Tra gli artisti rappresentati figurano Andrea Nacciarriti, Sophie Tottie, Vlatka Horvat e Matt McClune

Francesca Minini  | @francesca_minini

Figlia del noto gallerista italiano Massimo Minini, dopo aver lavorato dal padre, Francesca Minini ha fondato la sua galleria a Milano in Zona Ventura nel 2006. Si tratta di una tra le gallerie di ricerca più interessanti nel panorama italiano. Sempre presente nelle principali fiere internazionali di arte contemporanea, ha una forte attenzione sia per i giovani artisti italiani che per la scena artistica orientale attraverso collaborazione con Kutlung Ataman, Ghada Amer e Ali Kasma. Ghada Amer, Becky Beasley, Matthias Bitzer, Armin Boehm, Daniel Buren, Paolo Chiasera, Jan De Cock, Flavio Favelli, Giulio Frigo, Dan Graham, Ali Kazma, Deborah Ligorio, Simon Dybbroe Møller, Gabriele Picco, Riccardo Previdi, Mandla Reuter, Alice Ronchi, Derek Rowleiei, Francesco Simeti.

Armando Andrade Tudela Post-folklore, 2015. Exhibition view at Francesca Minini, Milan. via www.artsy.net

Michela Rizzo  | @galleriamichelarizzo

Galleria Michela Rizzo inaugura nel marzo 2004 a pochi passi da Piazza San Marco a Venezia. La giovane galleria diviene in brevissimo tempo un punto di riferimento nel panorama artistico contemporaneo del territorio, promuovendo sin dalla nascita un coraggioso programma innovativo che coinvolge artisti dal respiro internazionale, ma dando anche spazio e risalto a giovani artisti emergenti. Nel febbraio 2008 la galleria cambia sede e si sposta a Palazzo Palumbo Fossati, storico edificio veneziano del ‘500, situato in una zona centrale di Venezia. Numerose sono le collaborazioni intraprese dalla galleria con importanti realtà istituzionali, come il Museo Fortuny e i Musei Civici. Alcuni artisti rappresentati sono Francesco Jodice, Fabio Mauri, Ryts Monet, Antoni Muntadas, Roman Opalka, David Rickard, Antonio Rovaldi.

Sara Zanin | @z2osarazaningallery

La z2o Galleria è stata fondata a Roma nell’ottobre 2006 da Sara Zanin. Sin dagli esordi, ha proposto un programma espositivo finalizzato alla ricerca e promozione di giovani artisti che utilizzano media diversi, dalla pittura alla fotografia, dalla video-installazione alla performance. Le mostre proposte da z2o nascono sempre da progetti site specific appositamente studiati dagli artisti per lo spazio della galleria. La z2o Galleria si è affermata negli ultimi anni non solo attraverso una intensa programmazione in galleria, ma anche attraverso la partecipazione alle fiere d’arte internazionale e ad importanti collaborazioni con enti museali nazionali. Tra gli artisti rappresentati troviamo Evgeny Antufiev, Silvia Camporesi, Giovanni de Cataldo, Raphaëlle de Groot, Michele Guido, Kaarina Kaikkonen, Giovanni Kronenberg, Tea Mäkipää.

Luisa delle Piane | @gallerialuisadellepiane

Dal 1970 Luisa Delle Piane ha svolto nei suoi spazi espositivi attività di ricerca e commercio nel settore delle arti decorative del ‘900 e del design. La Galleria Luisa Delle Piane ha ospitato nella sede di Via Giuseppe Giusti di Milano una lunga serie di mostre e manifestazioni sul design, l’arte contemporanea, il gioiello e quant’altro nelle tendenze per la casa e il corpo. La galleria inoltre cura l’edizione e la realizzazione di esclusivi pezzi d’arredo.

Sara Zanin Gallery. Michele Guido, Z2O Garden Project_2009 via www.z2ogalleria.it

 

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