In Australia un nuovo museo immerso nel verde

Lo spazio è dedicato alla tutela dell’ambiente e all’apprendimento dell’arte moderna e contemporanea.

Si trova vicino a Nowra nella città di Shoalhaven, Australia, il museo nascosto al di sotto di una collina. L’istituzione verrà inaugurata al pubblico, insieme al ponte che consente il deflusso delle acque, il 5 marzo 2022.

Entrambi immersi nel verde, in 1000 ettari di bosco affacciati sul fiume Shoalhaven, sono stati regalati dall’organizzazione artistica Bundanon al popolo australiano.

L’architetto del progetto Kerstin Thompson ha dichiarato che “Sia il Museo d’arte che il ponte rispondono alle condizioni climatiche attuali e future, traendo ispirazione dai ponti alluvionali a traliccio dell’Australia rurale”.

Infatti, se il ponte, lungo 160 metri, consente alle acque alluvionali di scorrere senza problemi, il museo di 500 metri quadri, che si trova al di sotto di una collina, ha il compito di proteggere il bosco dal calore e dagli incendi.

Il ponte per l’apprendimento creativo, Bundanon. Foto di Zan Wimberley

Bundanon è un progetto avviato già nel 1993 dal pittore Arthur Boyd e da sua moglie Yvonne, finalmente realizzato grazie alla collaborazione tra KTA, architetti paesaggisti Wright associates, Craig Burton e Atelier 10, specializzato in design sostenibile.

Il ponte ospita un centro creativo di apprendimento, spazi relax, alloggi, bar e ristoranti, per supportare la programmazione museale e organizzare residenze d’artista. 

Courtesy Arthur Boyd a Bundanon. Courtesy Bundanon

Il nuovo edificio dedicato all’arte, invece, presenterà tre mostre l’anno di arte moderna e contemporanea nazionale

La mostra inaugurale, Dall’Impulso all’azione, sarà visibile dal 29 gennaio al 12 giugno 2022, con opere di Arthur Boyd e altre realizzate su commissione da artisti australiani contemporanei come Dean Cross, Izabela Pluta e Rochelle Haley.

Cover Photo Credits :Courtesy of Bundanon

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Il premio Palombini a Tarquinia, connettere antico e quotidiano attraverso la ceramica

Tarquinia, culla di antiche civiltà, continua a essere un crocevia di cultura e innovazione artistica grazie al lavoro della STAS (Società Tarquiniense d'Arte e Storia), da oltre un secolo custode del patrimonio artistico cittadino, e a iniziative come la mostra "Orizzonte Terra" e il Premio “Vasco Giovanni Palombini”.

Artuu Newsletter

Scelti per te