Il mirabolante viaggio di Marco Polo domina il Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia, per la sua edizione 2024, ha scelto di ripercorrere le imprese di un grande navigatore, con il tema: “Ad Oriente. Il mirabolante viaggio di Marco Polo”. A 700 anni dalla morte del famoso mercante e viaggiatore veneziano, ogni angolo e canale della città è stato invaso da maschere, rappresentazioni teatrali, spettacoli di danza, musiche e colori.

Per più di due settimane, mostre fotografiche, performance artistiche, spettacoli di teatro, per adulti e bambini, si sono susseguiti in una frenesia di eventi, adrenalina ed emozione. A Venezia, i siti di interesse sono Campo San Geremia, Santa Maria Formosa, San Giacomo dall’Orio, San Cassiano, Santa Margherita, Esedra Castello; mentre a Mestre, gli appuntamenti sono in Piazza Ferretto, Largo Divisione Julia, Piazzetta Battisti, Via Poerio e Via Palazzo.

Con origini antichissime – le prime testimonianze risalgono al 1094 – il Carnevale di Venezia, riproposto nel 1979 dopo quasi due secoli di assenza, continua ancora oggi a mantenere le sue antiche usanze, nel rispetto di una tradizione che ha superato intatta i secoli. I dolci tipici, frittelle, chiacchere e castagnole, il teatro, le maschere e i costumi: tutto rende il Carnevale veneziano un enorme evento collettivo, in cui ovunque è luogo di festa, balli e condivisione.

Dai campi di Venezia fino alle vie di Mestre, gli spettacoli di strada affascinano ogni anno il pubblico tanto da spingerlo a fermarsi per contemplare l’arte e la maestria degli attori. Anche in Piazza San Marco, in cui ad ogni ora è possibile ammirare le maschere più eccentriche ed eleganti, si sono alternate le danze popolari ai tempi di Marco Polo con l’Associazione La Farandola, le danze storiche dell’associazione Amici del Carnevale – esibizione di balli del 1700 su musiche d’epoca – e le danze storiche delle Maschere di Mario del ‘700 Veneziano.

Dal 27 gennaio al 13 febbraio, la città di Venezia fa da scenario a un’edizione del Carnevale dedicata al tema del viaggio, della scoperta e dell’incontro con mondi talmente lontani che si faceva fatica perfino ad immaginarne i confini: “un fantastico viaggio verso l’immaginazione che volgerà lo sguardo ‘ad Oriente’ sulle tracce del percorso che il giovane Marco Polo intraprese alla scoperta di nuove meraviglie”.

Tra le celebrazioni organizzate in occasione dell’anniversario della scomparsa di Marco Polo, evento di punta è la mostra ospitata a Palazzo Ducale che si inaugurerà il 6 aprile 2024. “Un viaggio nel viaggio: tra le sale di Palazzo Ducale, con oltre 300 opere provenienti dalle collezioni veneziane, dalle maggiori e più importanti istituzioni italiane ed europee, fino a prestiti dei musei dell’Armenia, Cina, Qatar e Canada”.

Nel percorso dell’esibizione, si potranno ammirare opere d’arte, reperti, manufatti e testimonianze che aiuteranno i visitatori a ricostruire i viaggi del mercante veneziano, ripercorrendo “la geografia fisica, politica e umana dei suoi incontri in Asia, al centro de Il Milione”, il suo libro più noto, racconto di genti diversissime, popoli di fede cristiana, popolazioni cultrici dei misticismi dell’Islam, Cinesi Confuciani, Buddhisti e Taoisti, fino agli Induisti in India.

La mostra, articolata in diverse sezioni, pone al centro l’idea di viaggio, intesa come esplorazione, superamento dei confini, abilità e scaltrezza, in cui l’iniziativa personale e la capacità di “vedere oltre” rivestono un ruolo fondamentale. Straordinaria appare la figura del mercante, considerato “mito”, esempio di intelligenza e coraggio, dall’Ottocento all’epoca moderna.

Simbolo del Carnevale veneziano, in Italia e nel mondo, è la maschera che, dalla più semplice alla più articolata, domina le piazze, le bancarelle e le vetrine dei negozi. Con la volontà di portare avanti l’arte dei laboratori di maschere veneziane, sono stati organizzati incontri e dimostrazioni, in cui i mascareri della Serenissima si sono messi all’opera nell’insegnamento delle loro tecniche, con assoluta precisione e rispetto per il ruolo che, da messaggeri di un mestiere quasi perduto, portano avanti, continuando a stregare chiunque si trovi a guardarli.

Ogni mattina e ogni pomeriggio, una giuria giudica la maschera più bella”, un concorso giornaliero a cui tutti gli audaci sono invitati a partecipare. Domenica 11 febbraio, ultima domenica del Carnevale 2024, una giuria di esperti eleggerà la maschera che sarà ritenuta la più bella di tutto il carnevale, dalla città storica alla terraferma veneziana.

Il mirabolante viaggio di Marco Polo, in origine dall’Occidente all’Oriente, in queste settimane ha compiuto il percorso inverso, ritornando in Occidente e sbarcando nella Venezia da cui il navigatore era partito, nell’esplorazione dei colori dei protagonisti e delle emozioni degli spettacoli dal vivo che hanno coinvolto 80 compagnie, 200 artisti e 1000 repliche giornaliere. Più che un viaggio, un’immersione, una vera avventura.