I collezionisti più influenti del 2018

Getting your Trinity Audio player ready...

Tra i primi 200 collezionisti al mondo ci sono imprenditori, ereditieri, reali e ben 6 italiani.

ARTnews ha sentenziato.  Anche quest’anno la celebre rivista ha pubblicato ARTnews Top 200 Collectors 2018, la classifica dei 200 collezionisti più influenti al mondo. Tra questi ci sono imprenditori, reali e ereditieri provenienti essenzialmente da Russia, Stati Uniti e Paesi asiatici. Scopriamo insieme chi sono i paperoni dell’arte contemporanea.

La ARTnews Top 200 Collectors 2018, la classifica dei migliori 200 collezionisti al mondo, che potrete visualizzare per intero a questo link, vede al primo posto il magnate russo Roman Abramovich, presente in classifica dal 2008. Seguono, al secondo e al terzo posto, l’indonesiano Haryanto Adikoesoemo e l’iraniano Mohammed Afkhami. Gli italiani non mancano di certo e tra i nomi più noti troviamo Miuccia Prada, Patrizio Bertelli, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Augusto Perfetti.

Roman Abramovich, ARTnewsTop 1 Collector 2018 via gentlemansjournal.com
IL PODIO

Medaglia d’oro

Roman Abramovich è noto alle cronache rosa e dell’arte per il recente divorzio dalla moglie e gallerista Dasha Zhukova, entrambi fondatori del Garage Museum of Contemporary Art a Mosca. Abramovich ha un’ impressionante collezione d’arte moderna e contemporanea e un patrimonio stimato intorno agli 11 miliardi di dollari. Tra gli artisti presenti nella sua collezione ci sarebbero Francis Bacon e Lucian Freud.

Medaglia d’argento

Al secondo posto si piazza Haryanto Adikoesoemo, business man indonesiano a cui si deve la futura nascita del Museum of Modern and Contemporary Art (MACAN) a Nusantara. Adikoesoemo è presidente della PT AKR Corporindo, società chimica ed energetica con sede in Indonesia. Tra gli artisti collezionati vi sono Jeff Koons, Gerhard Richter e Affandi.

Medaglia di bronzo

Sul gradino più basso del podio troviamo l’iraniano Mohammed Afkhami, fondatore della società MA Partners DMCC a Dubai, di Magenta Capital Services e vicepresidente di London Strategic Land. Afkhami ha raccolto in breve tempo circa 400 opere, soprattutto di artisti contemporanei iraniani, tra cui Mohammad Ehsai e Shirin Neshat.

Bernard Arnault via www.lvmh.it
LE RICONFERME DEL 2018

Scorrendo la Top 200, ritornano presenze più o meno fisse nelle classifiche degli anni precedenti. Giusto per citare qualche nome, troviamo Bernard Arnault, presidente e CEO della LVMH, società che comprende brand di lusso tra cui Louis Vuitton e Christian Dior. Per intenderci, Arnault è la mente dietro le borse per Louis Vuitton realizzate in collaborazione con Richard Prince, Jeff Koons o Takashi Murakami. Tra i nomi noti, oltre ad Arnault, vi sono Howard Schultz (capo di Starbucks) e gli editori Lauren e Benedikt Taschen.

GLI ITALIANI IN CLASSIFICA

Il primo italiano che si incontra in classifica è Ernesto Bertarelli, presidente della Bertarelli Biotech S.A. (siamo nell’ambito dell’industria farmaceutica). Poi troviamo Augusto Perfetti, il padre dei deliziosi confetti che sgranocchiamo in occasione di feste e cerimonie. La famiglia Maramotti, proprietaria della casa di moda Max Mara; la nostra amica Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, fondatrice dell’omonima Fondazione (#occupysandretto sempre e comunque), la cui collezione comprende nomi come Maurizio Cattelan, Damien Hirst, Josh Kline e Cindy Sherman; e infine Miuccia Prada e Patrizio Bertelli.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Artuu consiglia

Iscriviti alla Artuu Newsletter

Il Meglio di Artuu

Ti potrebbero interessare

Seguici su Instagram ogni giorno