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L’esposizione racconta la Cantica Infernale in un percorso di opere di artisti, dal Medioevo fino al ‘900.
“Le porte dell’Inferno si stanno per aprire”: così le Scuderie del Quirinale di Roma presentano Inferno, la grande mostra visitabile dal 15 ottobre fino al 9 Gennaio 2022 curata dallo storico dell’arte Jean Clair ed evento tra i più attesi della programmazione delle celebrazioni dantesche per i 700 anni della morte del poeta.
Dal titolo evocativo, Inferno racconta la Cantica Infernale di Dante attraverso le opere di artisti che spaziano dal Medioevo fino al Novecento.
Tra gli artisti in mostra si segnalano tanti nomi importanti tra cui Beato Angelico,, Bosch, Bruegel, Goya, Manet, Delacroix, Rodin, Cezanne, Balla, Dix, Richter, Kiefer.
Dall’Italia e dall’estero, sono più di 200 le opere che verranno esposte negli spazi delle Scuderie del Quirinale, molte provenienti da prestiti di oltre ottanta grandi musei, istituzioni e collezioni private.
Tra i capolavori esposti, spiccano il modello di fusione in gesso in scala 1:1 della Porta dell’Inferno di Auguste Rodin dal Musée Rodin di Parigi e una delle più iconiche rappresentazioni ispirate alla Commedia di Dante, La voragine infernale di Sandro Botticelli.
Di proprietà della Biblioteca Apostolica Vaticana, il disegno su pergamena è uno dei 100 della serie di disegni per la Divina Commedia realizzati dall’artista.
Si affianca alla mostra la rassegna Infernauti, una serie di incontri, letture, riflessioni sui temi dell’Inferno dantesco, a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Cover Photo Credits: William Bouguereau, Dante e Virgilio, 1850
