Gli spazi della galleria milanese accolgono le installazioni site-specific dell’artista, dando vita a un luogo di accoglienza e ascolto
Dal 22 gennaio al 22 marzo 2022 la galleria Manifiesto Blanco di Milano si trasformerà in un luogo magico.
Le installazioni site-specific di Andrea all’interno dello spazio espositivo – rigorosamente realizzate con materiali naturali e biodegradabili – propongono al visitatore un’esperienza immersiva nella dimensione meditativa e terapeutica caratteristica degli ambienti selvatici.
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Impronte olfattive, forme, colori, chiazze di luce e di ombra invitano chi varca la soglia di via Benedetto Marcello 46 a risvegliare tutti quei sensi che vengono normalmente sviliti dalla dimensione urbana e cittadina, inducendo gentilmente ad assumere la lentezza quale forma di conoscenza.
L’artista sarà periodicamente presente in mostra per raccontare ai visitatori “attimi di bosco”, e un’installazione sonora diffonderà la voce del bosco per lo spazio espositivo.
“Perché la foresta è uno spazio geografico e mentale intriso di contraddizioni, di antitesi: attrae e inquieta al contempo, nutre e priva, conforta e minaccia” dice Mori “Offre scorci di intimo raccoglimento e disorienta con l’idea della sua sterminata estensione”.
L’artista Mori Andrea nasce a Sondrio nel 1977, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera, con una tesi dedicata al tema del camminare, e successivamente si specializza in Arteterapia.
Negli anni ha sviluppato la propria ricerca artistica affrontando tematiche quali il viaggio a piedi, l’osservazione e lo studio del territorio in tutte le sue forme.
Cover Photo Credits: Courtesy Matteo Zanga