Il Palazzo, prima sede di mostre temporanee, ora è pronto a sorprendere con numerose sperimentazioni
Venezia, la città più particolare d’Italia, ospita sul suo territorio numerose tappe obbligate. Tra queste non può di certo mancare Palazzo Pesaro degli Orfei, conosciuto ai più come Palazzo Fortuny.
Per lungo tempo sede di interessanti mostre temporanee, lo spazio ha subito diversi lavori di ripristino resi necessari a causa della disastrosa “acqua granda” del 2019.
Gli interventi sono ora terminati, e il Palazzo è pronto ad accogliere i visitatori nella sua nuova veste museale. All’interno della struttura saranno visibili opere di Mariano Fortuny y Mandrazo e della moglie – nonché musa e stilista – Henriette Nigrin, accompagnati dalla loro collezione d’arte e oggetti rari.
Il nuovo allestimento, a opera di Pier Luigi Pizzi con Gabriella Belli e Chiara Squarcina, rievoca le atmosfere storiche del Palazzo, considerato uno dei luoghi più iconici della città.
«Il retroterra moresco, la cultura classica, le influenze orientali, il mito e il mondo wagneriano, i suoi molteplici interessi e passioni», spiega Palazzo Fortuny in un’intervista. «E poi dipinti suoi e del padre, scenografie teatrali e invenzioni illuminotecniche, meravigliosi abiti e incredibili tessuti frutto del genio di Mariano e Henriette, archivi fotografici, opere della collezione personale, documenti e brevetti, testimonianze degli artisti e degli amici che al tempo giungevano a Venezia, convivono e trovano nuova luce nel Palazzo veneziano, visitabile tutto l’anno con il nuovo percorso permanente e sede espositiva di mostre temporanee dedicate alla contemporaneità».
Cover Photo Credits: Courtesy Ph. Didier Descouens