Nicole Kidman torna a scavare nelle profondità dell’eros e del potere in Babygirl di Halina Reijn. Un’opera che, come un’eco lontana, si riflette nel capolavoro kubrickiano, Eyes Wide Shut, ma con un linguaggio e una prospettiva radicati nel presente.
YOCOCU, youth in conservation of culturale heritage, nasce nel 2008 come network di un evento internazionale per dare voce ai giovani restauratori che dopo la laurea trovano sempre più difficoltà ad approcciarsi al mondo del lavoro.
La fiera, scommettendo sulla sua “italianità” ("prima concepita come limite, ora diventata tratto identitario", ha detto Menegoi) e su curatele attente che non disattendono il suo lato popolare, anche quest’anno funziona.