La vita rivoluzionaria di Frida Kahlo al Castello di Otranto

“Piedi, a cosa mi servite, se ho le ali per volare

Si ricorda questโ€™anno il settantesimo anniversario della morte di Frida Kahlo, scomparsa dโ€™estate, il 13 luglio 1954, nello stesso mese in cui, una settimana e 27 anni prima, era nata a Cittร  del Messico. A lei รจ intitolata la mostra Frida Kahlo. Una vita rivoluzionaria, lโ€™esposizione fotografica allestita nel Castello Aragonese di Otranto (Lecce) e visitabile fino al 15 novembre 2024.

A fare da sfondo alla figura di Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderรณn, conosciuta come Frida Kahlo, proprio il luogo dove รจ nata e cresciuta, Cittร  del Messico, e il territorio intero, il Messico postrivoluzionario, con la sua storia e le sue tradizioni piรน intime, che la pittrice ha sempre portato con sรฉ, nelle sembianze e nelle opere.

Il Castello di Otranto rende omaggio, in questa occasione, alla resistenza e al coraggio di una donna nota in tutto il mondo, allestendo un percorso che, immagine dopo immagine, ripercorre la sua vita, dallโ€™infanzia, i rapporti familiari, il padre Guillermo, lโ€™incidente che quasi la uccise, alle prime relazioni amorose, attraversando la sua crescita artistica e ricostruendo incontri, desideri, paure, sogni e inquietudini.

โ€œLa Cittร  di Otranto ospiterร  questโ€™anno nel Castello Aragonese, quale evento di punta della propria programmazione culturale, una straordinaria mostra dedicata alla storia di Frida Kahloโ€ ha detto il Sindaco di Otranto Avv. Francesco Bruni, โ€œun viaggio avvincente attraverso la vita e lโ€™opera di una delle artiste piรน iconiche del XX secolo. Si tratterร  di unโ€™occasione unica per immergersi nellโ€™intensa creativitร  e nellโ€™anima travagliata di Frida, esplorando le influenze culturali, sociali e politiche che hanno plasmato la sua straordinaria visione artistica attraverso gli scatti di alcuni grandi fotografi. La mostra offrirร  uno sguardo intimo sulla vita di Frida e sulle sue passioni intellettuali e umane, sottolineando il suo ruolo pionieristico in molte battaglie sociali del suo tempoโ€.

Il percorso mira a raccontare le vicende della famiglia di Frida Kahlo e quelle del popolo messicano, in un periodo di turbamento e rivoluzioni sociali, di cui la donna dal viso duro e con lo sguardo accigliato sarebbe diventata presto simbolo. Con la sua caparbietร  e la sua audacia, fu capace di portare sulla tela una nuova idea di femminilitร , di cui spesso si fece lei stessa immagine nei suoi autoritratti. Sveglia, libera e scabrosa, non permise che una societร  patriarcale e limitante la definisse, nรฉ in quanto donna, da relegare alla sfera domestica e privata, nรฉ in quanto artista, considerandola incapace di rivoluzionare il mondo della cultura. A questo scopo, continuรฒ a lottare finchรฉ ne ebbe le forze, nonostante i problemi di salute la accompagnassero fin da quando, a soli sei anni, fu colpita dalla poliomielite.

Questa volta, in mostra, non le sue opere, ma Frida stessa, raccontata dagli obiettivi di chi nel tempo lโ€™ha fotografata. Al suo fianco, รจ spesso presente il pittore e muralista Diego Rivera, suo compagno, con cui lโ€™artista ebbe per anni una relazione intensa e travagliata, e a cui dedicรฒ le sue piรน struggenti parole dโ€™amore.

Frida Kahlo posa fin da bambina per lโ€™obiettivo di suo padre, da cui affermerร  di aver imparato la meticolositร  e lโ€™attenzione ai dettagli, trasferendola nella pittura. In mostra, le fotografie che Guillermo Kahlo le scattรฒ durante lโ€™infanzia e la giovinezza e alcuni scatti di grandi fotografi dellโ€™epoca: Edward Weston, Lucienne Bloch, Nickolas Muray, Leo Matiz, Manuel e Lola Alvarez Bravo, tra gli altri.

A spiegare il valore fortemente attuale dellโ€™esposizione, Cristina De Benedetto, Vicesindaco e Assessore al Turismo: โ€œLa mostra dedicata a Frida Kahlo in questo specifico momento storico, rappresenta un impegno, da parte della nostra comunitร , destinato a una riflessione complessa sui valori della libertร  delle donne e del loro impegno nella societร . Questa artista ha attraversato decenni complessi della storia mondiale, vivendo una storia esistenziale assolutamente drammatica e al contempo felicemente intensa. Le immagini che la ritraggono in diversi momenti della sua straordinaria vita ci fanno assistere a una grande storia di arte, amori, ideali di libertร  e uguaglianza. Una traccia imprescindibile anche per le nuove generazioniโ€.

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