Qualche giorno fa è stata confermata una notizia che circolava da mesi: Hedi Slimane ha abbandonato la direzione creativa di Celine. Lo stilista italo-marocchino, nato in Francia nel 1968, lavorava per il marchio dal 2018, e il suo talento lo rende un degno successore di Phoebe Philo, che ha guidato la direzione creativa dal 2001.
Prima di unirsi a Celine, Hedi è stato il curatore di Dior Homme, posizione che ha ricoperto dal 2000 al 2007. Successivamente, grazie alla sua attitudine unica, è stato notato da Pierre Bergé, fedele compagno di Yves Saint Laurent, che gli ha affidato la direzione della maison dal 2012 al 2016. Durante questo periodo, Slimane ha rivoluzionato l’abbigliamento maschile introducendo un’estetica più androgina ed elegante, nota come “Skinny Style“.
Cresciuto aiutando la madre sarta, Slimane non ha seguito una formazione accademica nel mondo della moda, e il suo successo è dovuto esclusivamente al suo talento innato e appassionato, riconosciuto al culmine della sua carriera. Dopo un biennio sabbatico, lo stilista è tornato a Celine, dove ha avviato un rebranding significativo: ha rimosso l’accento dal nome del marchio, segnando l’inizio della sua influenza sulla maison francese.
La visione di Hedi Slimane per Celine è stata olistica: la sua natura esigente e rigorosa ha puntato sui valori del brand e le sue profonde radici femminili e parigine, ampliando gli orizzonti della maison riguardo alle silhouette, alla sartorialità e all’alta profumeria. Grazie a lui, Celine si è consolidata come una delle firme più importanti nel panorama della moda.
Fondata nel 1945, Celine iniziò come laboratorio di calzature su misura per bambini, espandendosi poi nel settore delle calzature da donna e degli accessori, con le linee prêt-à-porter lanciate negli anni ’60. Nel 1996, il brand è entrato a far parte del colosso LVMH, permettendo alla maison di affermarsi tra le case di moda più acclamate e di valore.
L’impegno di Hedi Slimane ha portato a un ingente aumento delle vendite di Celine e le sue collezioni, caratterizzate da uno stile fedele e attento, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti nel tempo. Tuttavia, nel mondo della moda, i cambiamenti sono frequenti e nulla dura per sempre.
Poche ore dopo l’annuncio di Slimane, è emersa la notizia della sua sostituzione: sarà Michael Rider a prendere il suo posto come direttore creativo di Celine. Rider ha già guidato la linea prêt-à-porter accanto a Phoebe Philo dal 2008 al 2018, iniziando la sua carriera nella moda come senior designer da Balenciaga e poi diventando capo della direzione creativa di Polo Ralph Lauren. A partire dal 2025, Rider lavorerà su tutte le linee della maison, portando un nuovo talento alla guida di Celine.
Rider ha dichiarato: “Celine è una maison con valori molto vicini al mio cuore e una bellissima tradizione su cui costruire. Sono onorato di tornare e plasmare il futuro della maison insieme al team Celine”. Ora resta da vedere e sperare che questo nuovo capitolo continui a portare successo alla maison.
