Amore & Arte a San Valentino, gli eventi in giro per il mondo

San Valentino si avvicina e ogni anno le istituzioni culturali e artistiche rendono omaggio al giorno degli innamorati con eventi e esposizioni ad hoc. Un weekend di musica, arte e spettacolo che dall’Italia al mondo invade le città, non solo per offrire attività stimolanti alle coppie ma per far immergere anche i single nell’atmosfera soffusa e romantica che contraddistingue questa festività.  

Partendo dal nostro stivale si distinguono alcuni eventi particolarmente originali: A Venezia il 14 febbraio coincide con l’inaugurazione del rinomato Carnevale: la notte di San Valentino, Piazza San Marco diventa il palcoscenico di Cuore a cuore, una serata di animazione e divertimento presentata dal conduttore Marco Maccarini e dalla giornalista Chiara Perale. Personaggi storici, balli della tradizione e musica lirica e pop si susseguono per arrivare al dj set conclusivo.

Attilio Bruni

Giacomo Casanova sarà la figura che accompagnerà dal 14 febbraio le celebrazioni che termineranno il fine settimana successiva: nella giornata di inaugurazione riparte anche il Carnevale del gusto, iniziativa locale arrivata alla sua quarta edizione che promuove i prodotti enogastronomici veneti, in questo particolare caso tutti incentrati sulle note dolci e raffinati proprio come amava Casanova. Al Museo di Palazzo Mocenigo invece si terrà il vernissage della mostra fotografica di Attilio Bruni, interamente dedicata all’origine e al fascino dell’evento: gli scatti comunicano l’essenza del Carnevale in un archivio di ben sedici anni, presentato con il supporto dei costumi realizzati dal maestro Stefano Nicolao negli ultimi anni in tutta la loro delicatezza e minuzia. 

In Umbria il giorno dell’amore coincide con la festa del suo santo patrono e da anni mostra un significativo risvolto artistico e musicale, come testimoniano le manifestazioni di San Valentino Arte e San Valentino Jazz, entrambe ospitate a Terni.

Ragione e sentimento è il tema della XII edizione del concorso internazionale di arte contemporanea San Valentino Arte, organizzato dalle associazioni Madè eventi e Ponte degli artisti presso il meraviglioso museo diocesano di Terni. L’iniziativa cade a 250 anni dalla nascita della scrittrice Jane Austen, da sempre simbolo della letteratura romantica britannica e portavoce degli sconvolgimenti che l’amore porta nell’animo umano: gli artisti di tutto il mondo sono invitati a interpretare liberamente il tema attraverso i diversi linguaggi, dal disegno alla fotografia, per scoprire e condividere ancora oggi le infinite declinazioni del sentimento che «move il sole e l’altre stelle».

Dal 6 al 16 febbraio i locali di Terni ospitano la sedicesima edizione del San Valentino Jazz quest’anno chiamata Amore&Jazz: un tour che porta la musica dal centro alla periferia, a partire dal quartiere San Valentino per espandersi a Città giardino e borgo Rivo. La cooperazione delle realtà locali crea una rete in completa sintonia, dove le note del jazz possono correre libere, con tributi alle piú grande stelle del genere, da Luigi Tenco a Frank Sinatra. 

A Roma la Galleria Deodato lancia il format San Valentino Art Night, aprendo le porte della sua sede laziale di via Giulia 122 a tutti coloro che desiderano apprezzare un corpus di opere selezionate ad hoc per l’occasione. La sera del 13 febbraio sarà l’occasione perfetta per condividere pezzi unici, che con la loro essenza unica comunicano in modi altrettanto singolari il sentimento universale che da sempre accomuna l’arte alla storia dell’uomo. 

La Edarcom Europa Galleria d’Arte Contemporanea presenta la mostra San Valentino | L’Arte e l’Amore, a cura di Francesco Ciaffi, una selezione di opere che offrono diversi punti di vista sul tema, incuriosendo il pubblico e stimolando confronti e dibattiti. Tra gli artisti protagonisti dell’esposizione Enrico Benaglia, Angelo Colagrossi, Roberta Correnti, Marta Czok, Mario Ferrante, Ivan Jakhnagiev, Andrea Marcoccia, Piero Mascetti, Maurizio Massi, Mauro Molle, Ernesto Piccolo, Cynthia Segato e Mariarosaria Stigliano.

Anche il GAMM – Game Museum dedica un weekend agli innamorati: dal 14 al 16 febbraio è possibile partecipare a tornei di coppia, sfidandosi a suon di Ms e Mr Pacman in giochi cooperativi. Il museo che vanta 700 mq di spazi suddivisi per aree tematiche, si trova a pochi passi dalla Stazione Termini ed è interamente dedicato alla game industry, dalla storia dei videogiochi alle tecnologie piú innovative che giorno dopo giorno sono entrate nelle case di tutto il mondo. 

Uscendo dai confini nazionali ci sono alcune iniziative che vale la pena segnalare per la loro unicità e varietà.

Musée de la Poste_Parigi

Come non partire da Parigi, la città che ha consacrato scrittori, pittori, artisti, portavoce di un amore impavido, passionale e etereo, per parlare di un museo unico nel suo genere, il Musée de la Poste. L’8 e il 14 febbraio sono le due giornate che il museo dedica all’occasione con un programma di laboratori e eventi che riporta il pubblico ad altri tempi, lontani da whatsapp e selfie. 

Nella prima giornata l’autrice Marion Fritsch accompagna i visitatori in un percorso lungo la tradizione delle lettere d’amore, dai francobolli piú romantici a un’esperienza immersiva di scrittura, mentre nella seconda giornata la storia lascia il posto ai festeggiamenti e all’atmosfera che solo la capitale dell’amore sa dare, con un brindisi accompagnato dai deliziosi macaron e dalla spettacolare Tour Eiffel scintillante.

A seguire Bruxelles inaugura la nuova edizione del Bright Festival, la kermesse di installazioni luminose che accendono le vie della città seguendo percorsi e filoni tematici differenti. Quest’anno il programma si concentra in due zone, intorno Palazzo Reale e nel Quartiere Europeo: le architetture si trasformano in tele per le opere d’arte luminose che incantano i passanti risaltando edifici di grande valore storico come la Casa della Storia Europea o il nuovo progetto alla Cité Administrative, polo della trasformazione urbanistica di Bruxelles.

Le opere di luce valorizzano il patrimonio culturale, come nel caso di Dare to love proiettata sull’Art Déco Vanderborght,sede dei celebri laboratori di costumi e scenografie, o Passions Humaines che illumina e anima il bassorilievo di Jef Lambeaux presso il Tempio delle Passioni Umane. Talvolta le proiezioni hanno valenza socio-politica, come le piante luminescenti e la rappresentazione di catastrofi naturali per ricordare l’allarmante situazione mondiale, o ancora  Resonantia Lux: Brightness of European Light organizzata in occasione della Presidenza polacca del Consiglio dell’Unione Europea.

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